La storia della pieve di San Lorenzo ha inizio nell’alto medioevo quando fu edificata una chiesa citata su documenti del 980. Per volere di Matilde di Canossa venne poi costruita in stile romanico, probabilmente nel 1082.
La storia della pieve di San Lorenzo ha inizio nell’alto medioevo quando fu edificata una chiesa citata su documenti del 980; l’area su cui sorse era precedentemente occupata da un insediamento romano, come testimoniano i reperti conservati nel Museo Civico. Per volere di Matilde di Canossa venne poi costruita in stile romanico, probabilmente nel 1082, pochi anni dopo l’ampliamento del Monastero del Polirone. Grazie a uno schema architettonico che la rende armonica e poderosa, la Chiesa rivela la sua natura romanica nella struttura delle absidi, cui il cotto comunica intensità cromatica e vigore plastico. All’interno, corpose colonne di cotto e capitelli scantonati rinsaldano la memoria della sua matrice lombarda. Fu riedificata nella prima metà del Novecento e arricchita da due navate laterali.
Esterni della chiesa.
San Lorenzo alla fine del viale, anni '20.
Interno della chiesa.
Pievi Matildiche nell'Oltrepò Mantovano.